Pannelli Sociali

Per una sociologia agita ed agente

Il Ruolo

Social

“IL RUOLO”

Con il termine ruolo si indica in un gruppo la posizione di un membro rispetto agli altri e, di conseguenza, la sua funzione, i suoi compiti, le sue reazioni comportamentali ipotizzabili.
Identificare il ruolo di una persona in un contesto serve dunque a rendere prevedibili i comportamenti, ovviamente quelli stereotipati e serve quindi a semplificare i rapporti interpersonali.

Il ruolo che un individuo assume è caratterizzato da alcuni fattori:

oggettività della situazione (cioè il rapporto concreto, reale, fra una persona e altre presenti nel contesto – esempio, all’interno della famiglia ruolo genitore/figlio) personalità di ciascuno: non tutti interpretano, ad esempio, il ruolo del figlio nello stesso modo.

C’è chi è più affettuoso, chi più aggressivo, ecc. Ciascuno quindi ci mette un elemento di originalità dipendente dalla proprie caratteristiche personali che modifica sostanzialmente o impercettibilmente il ruolo stereotipato dipendente dalle relazioni che un individuo sa e riesce a stabilire con le altre persone
evoluzione e cambiamento di una certa situazione di un gruppo
Ovviamente queste variabili interagiscono fra di loro e con la loro influenza determinano risultati differenti.

Cio’ che importa sottolineare è se mai che l’immobilismo, la staticità dei ruoli evidenzia un malessere di una situazione: l’evoluzione è sempre indice di vitalità.

Elemento vivificante, non va dimenticato, sia dei ruoli che in generale della vita collettiva, è il principio della interdipendenza: se un ruolo si modifica questo avvenimento provoca un cambiamento anche in altri ruoli scatenando una reazione a catena densa di imprevedibilità.

In una situazione di lavoro, i ruoli sono funzionali all’obiettivo: sia che si tratti di progettare, o di realizzare, i ruoli che le persone assumono sono connessi alla stimolazione o al rallentamento dell’esecuzione del lavoro. In altre parole sono funzionali o meno rispetto ai risultati che si vogliono ottenere. In questo caso quindi vengono evidenziate le doti operative dei membri del gruppo e si scoprono talenti nascosti, che consentono di rivalutare in modo considerevole gli individui.

Tutto questo indica che la rete di relazioni che si crea all’interno di un gruppo può incidere in maniera positiva (se le relazioni funzionano) o in maniera negativa (se le relazioni non funzionano) in ordine al raggiungimento dell’obiettivo.

Dal punto di vista dei rapporti interpersonali i ruoli si caratterizzano in relazione al tempo di vita del gruppo e in rapporto alle caratteristiche individuali di ogni singolo membro del gruppo. La struttura di personalità influenza ciascuno “spingendolo” a prendere nel gruppo la posizione che più gli è confacente. Ma è anche un influenza in senso opposto, dei ruoli prevalentemente assunti nei diversi gruppi cui ciascuno appartiene, sulla personalità.

Tratto dalla Comunità di Psicopolis


Social

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.