Gli Anziani in struttura ed Il P.A.I: Una microcellula nel sistema socio-sanitario
Richiestomi da alcune persone, metto a disposizione questa Slide esplicativa sui P.A.I materiale tra l’altro a disposizione dei miei discenti nei corsi di formazione. Coordino i P.A.I dal 2004 con questa impostazione da me suggerita in forma progettuale, anche quale prassi procedurale di integrazione socio-sanitaria così come vorrebbe la legge 328 dell’anno 2000 buona nelle intenzioni ma, come si suol dire, la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni
Il PAI (Piano Assistenziale Individualizzato) questo sconosciuto
2 commenti su “Gli Anziani in struttura ed Il P.A.I: Una microcellula nel sistema socio-sanitario”
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Complimenti ottimo riassunto generale del P.A.I.
Segnalo solamente che la parola Contenzione non andrebbe nemmeno menzionata perché è un reato ed un abuso metterla in pratica se non in ambito di estreme urgenza, ed in questo caso si limiterebbe a pochi e rarissimi casi e non come strumento per difendere delle logiche di organizzazione e di poco personale.
Un cordiale Saluto
Fabio Cimador
Coordinatore Strutture Convenzionate Azienda Sanitaria n.1 Trieste
.. concordo perfettamente. La “contenzione” fisica o farmacologica, va prescritta e messa per iscritto dal medico e motivata in un quadro diagnostico. In caso contrario è da considerarsi reato (sequestro di persona) e, per ciò stesso, perseguibile penalmente dalla legge.
Grazie dell’apprezzamento e ricambio i saluti cordiali,
Mirco Marchetti